“Cuori di carta”: un solo libro che ne contiene altri mille. Infatti tratta molti argomenti come l’adolescenza, il bullismo, la scienza, l’amicizia e l’amore.
Il giorno 6 maggio abbiamo conosciuto dal vivo la scrittrice del libro, Elisa Puricelli Guerra.
Ci ha parlato subito del suo libro, ma poi ha lasciato spazio alle moltissime domande della nostra classe e di altre prime.
Per non presentarci a mani “vuote”, abbiamo preparato un cartellone sul quale era disegnato il luogo in cui si svolge la storia, ovvero l’istituto.
Il libro parla di due ragazzi, Dan e Una, che iniziano a conoscersi tramite dei bigliettini che lasciano nel libro ” Puck il folletto” di Kipling.
Questi due ragazzi, insieme ad altri studenti, si trovano nell’istituto per cancellare i loro traumi e per correggere i loro difetti; man mano che la trama si sviluppa, lentamente e dopo tanti colpi di scena si scopre la verità per cui i ragazzi si trovano in quel luogo: diventare perfetti!
Inoltre, i ragazzi nell’istituto non vengono chiamati con il loro nome ma con dei codici, ad esempio Dan è “MC14”. Tutto è finalizzato a cancellare l’identità di ciascuno.
Questo libro ci ha tanto incuriosito e ci ha lasciato degli insegnamenti. Ci teniamo a citare una frase del libro, in particolare, che ci ha colpito e soprattutto ci ha fatto riflettere sul fatto che ognuno di noi è unico e speciale così com’è: “I difetti sono come le nuvole nel cielo, ci rendono più interessanti.”
Uno dei tanti insegnamenti del libro è proprio questo, cioè i pregi e difetti sono parte di noi e nessuno può toglierceli o migliorarli, perché altrimenti non saremmo noi stessi. Speriamo di avere altre possibilità di incontrare l’autrice e di poter leggere nuovi libri insieme.
Alessia Lacarra, Nerea D’Onghia