La Terza Guerra Mondiale è davvero dietro l’angolo

Negli ultimi anni il mondo sembra essere sempre più vicino a un nuovo conflitto globale: stiamo veramente andando verso la terza guerra mondiale? Prendiamo come esempio la guerra tra Russia e Ucraina. Questo conflitto è iniziato nel febbraio 2022, quando la Russia ha invaso il territorio ucraino.

 Il presidente russo Putin ha motivato questo atto con la necessità di fermare le azioni belliche dell’Ucraina. L’ idea era che le due nazioni sono “un solo popolo” legati dalla storia antica del principato di Kiev. In poche parole, secondo Putin, l’Ucraina facendo parte della storia nativa della Russia, doveva rientrare nei suoi confini.

Inoltre ciò sarebbe stato mirato, naturalmente, a proteggere la sua cosiddetta eredità storica. Ma ,di protezione, non c’è nulla! La realtà è ben diversa: milioni di persone sono state uccise, costrette ad abbandonare le loro case, città intere sono state bombardate e distrutte il numero di vittime continua a salire.

Il presidente ucraino Zelensky ha resistito con coraggio, chiedendo aiuto alle altre nazioni, cercando con tutte le forze di difendere il proprio popolo. Questa guerra però non riguarda solo Russia e Ucraina. Ha coinvolto indirettamente molti altri paesi, portando così, il mondo intero a interrogarsi su quanto siamo davvero lontani da un terzo conflitto mondiale.

Durante gli ultimi tempi noi ragazzi abbiamo assistito a numerosi conflitti crudeli, che avevamo letto in precedenza solo nei libri di storia. Ci hanno mostrato immagini terribili, ed è triste pensare che nel 2025 ci siano ancora conflitti con così tanta violenza. Secondo noi, la guerra, in ogni dove, ha causato danni irreparabili: distruzione, sofferenza, morte; come ha aveva citato Papa Francesco, “Non dobbiamo abituarci alla guerra, a nessuna guerra. Non dobbiamo permettere che il nostro cuore e la nostra mente si anestetizzino davanti al ripetersi di questi gravissimi orrori contro Dio e contro l’uomo”.

 Tutti questi momenti storici ci insegnano che la i conflitti non portano mai a nulla di buono, ma solo dolore. La domanda sorge spontanea: perché persino noi ragazzi, capiamo che la guerra non è la soluzione e invece tu adulto, tu uomo che guidi un’intera nazione, non sei abbastanza intelligente e sveglio per capirlo?

  Giuliana Balestra, Luca Basso, Andrea Maurantonio                                                                                            

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