Il 16 maggio, la nostra scuola ha ospitato un evento molto speciale: lo spettacolo teatrale “Lo spazio di un respiro”, con Antonello Loiacono e la band “Due Quarti”, che ha concluso il progetto La promozione che conta: a scuola di Benessere, dedicato al benessere psico-fisico di noi adolescenti e realizzato attraverso laboratori rivolti a studenti, genitori e docenti.
La serata, aperta a tutta la comunità scolastica, è stata un momento di condivisione e di riflessione, pensato per celebrare il percorso svolto insieme durante l’anno. Prima dell’inizio dello spettacolo, la psicologa Donatella Loiacono, presidentessa dell’associazione ReStart, ha preso la parola per ringraziare i presenti e sottolineare l’importanza del lavoro svolto in questi mesi, durante i quali si è cercato di promuovere la consapevolezza emotiva, l’ascolto e la cura di sé.
L’atmosfera si è subito scaldata grazie alla musica della band “Due Quarti”, che ha aperto la serata con alcuni brani iconici degli anni Ottanta e Novanta, coinvolgendo il pubblico con energia e nostalgia. Poi, tra applausi calorosi, è salito sul palco Antonello Loiacono, che con il suo stile ironico e profondo ha saputo creare una perfetta alternanza tra comicità e riflessione, facendo riferimento soprattutto all’epoca in cui lui stesso e gli adulti che sono adesso i nostri punti di riferimento sono stati adolescenti (cioè, appunto gli anni Ottanta-Novanta).
Il suo spettacolo ha toccato tematiche vicine alla vita quotidiana degli adolescenti e delle famiglie, affrontando con leggerezza e intelligenza le sfide emotive, le insicurezze, i piccoli e grandi disagi che spesso viviamo senza neppure rendercene conto. Attraverso battute brillanti, storie e riflessioni, Loiacono ha saputo trasmettere un messaggio forte: basta lo spazio di un respiro per rendersi conto di essere cresciuti e per scoprirsi adulti bisognosi di trovare equilibrio e serenità. E’ successo ai nostri genitori e ai nostri insegnanti, che nella maggior parte dei casi sono stati adolescenti nell’era analogica, e succederà a noi che siamo adolescenti nell’era digitale. In modo diverso, ma è successo e succederà.
La musica dal vivo, presente durante tutta la performance, ha contribuito a rendere l’esperienza ancora più intensa e coinvolgente. Il pubblico ha partecipato con entusiasmo, tra risate, applausi e momenti di commozione.
Al termine dello spettacolo, le psicologhe, i musicisti e le insegnanti hanno salutato il pubblico con un gesto simbolico: il lancio di palline antistress colorate, ciascuna contenente una frase motivazionale, pensata per essere d’aiuto nei momenti in cui l’autostima vacilla. Un piccolo dono, ma ricco di significato, che ha toccato il cuore di tutti.
“Lo Spazio di un Respiro” non è stato solo un evento di intrattenimento, ma un’occasione preziosa per fermarsi, ascoltare e riflettere. Un’esperienza che ha unito studenti, famiglie e docenti, lasciando un ricordo indelebile e insegnandoci che, anche nei momenti più difficili, è possibile trovare forza e leggerezza.
Grazie di cuore ad Antonello Loiacono, alla band “Due Quarti”, alle psicologhe del progetto e a tutte le persone che hanno reso possibile questo bellissimo viaggio. Un respiro alla volta, si può andare lontano.
Greta Pichichera, Nicole Volpetti