“STEFANIA” VINCE EUROVISION 2022

Sabato 14 maggio su RAI 1 è stata trasmessa la finale dell’Eurovision Song Contest, una delle più importanti gare canore del mondo, che quest’anno ha avuto luogo proprio in Italia, precisamente a Torino, grazie alla vittoria dell’Italia, lo scorso anno, con il gruppo rock dei Måneskin. Questi ultimi sono tornati come ospiti esattamente un anno dopo, presentando il loro nuovissimo singolo “Supermodel”. 

Oltre ai paesi che fanno parte dei Big 5 (Italia, Regno Unito, Francia, Germania e Spagna), hanno superato l’ostacolo della semifinale altre 20 nazioni, lasciando purtroppo le altre fuori gioco. 

La serata finale ha avuto un grande boom di ascolti con altissime percentuali di share, trattenendo famiglie di tutto il mondo incollate alla televisione a fare ognuna il tifo per il proprio Paese. Ogni paese europeo ha potuto aiutare la propria canzone in gara attraverso i fatidici 12 punti a disposizione: la classifica parziale, tuttavia, è stata successivamente stravolta dal televoto da casa…

L’Italia, rappresentata dai vincitori di Sanremo 2022, Mahmood e Blancocon “Brividi”, è riuscita a piazzarsi solo al sesto posto in classifica, lasciando gli italiani un po’ delusi. E’ andata meglio alla Spagna, che ha conquistato il terzo posto con “SloMo” di Chanel, al il Regno Unito, secondo posto con “Space Man” di Sam Ryder e all’Ucraina che, con “Stefania” della Kalush Orchestra, ha raggiunto la vetta della classifica.

La canzone vincitrice dell’Eurovision 2022 ha un ritmo allegro  che si presta bene alla trasmissione delle radio, ma dietro c’è un grande significato, tristemente attuale… Il testo è dedicato a tutte le mamme ucraine che, come la mamma del frontman della band,  stanno combattendo per i loro figli. Il suo videoclip rappresenta crude immagini di guerra purtroppo più attuali che mai. Il presidente Zelensky augura al pubblico di riuscire ad ospitare la rappresentazione nel 2023, contento del risultato che il gruppo musicale è riuscito a regalare al popolo ucraino.

La polemica, però, non è mancata… Parte del pubblico accusa i telespettatori di buonismo, avendo fatto vincere l’Ucraina solo per la tragica situazione del popolo causata dal presidente russo Putin (che ha portato alla squalifica del suo Paese per quest’anno).  

Nonostante la terribile situazione politica, cosa ne pensate del decreto finale?

Nicole Ida Nitti

DANIELE NICASTRO OSPITE D’ECCEZIONE ALLA ZINGARELLI

Giovedì 28 aprile nella scuola Zingarelli alcune classi terze hanno incontrato lo scrittore Daniele Nicastro, autore del romanzo che ha dato il via al progetto di educazione civica svolto durante quest’anno scolastico. “Grande”, il titolo del libro, è un romanzo di formazione che ha accompagnato le nostre lezioni e i nostri dibattiti tra alunni e professori, i quali si sono immersi nella lettura e si sono affezionati ai personaggi. L’argomento principale potrebbe sembrare la mafia, tematica tutt’oggi ancora molto attuale, ma dietro la trama si nasconde un avvincente racconto di formazione che trasmette preziosi valori, soprattutto a noi ragazzi. 

Luca, un ragazzino che vive in Piemonte, viene costretto dai genitori a rinunciare alla vacanza con i suoi amici per andare a trovare la nonna malata in un piccolo paesino della Sicilia, di cui i suoi genitori sono originari… Qui passerà tutta l’estate e incontrerà un ragazzo di nome Mario, dal cui modo di fare Luca è affascinato: impennare sul motorino, avere tanti amici intorno che obbediscono a qualunque cosa lui dica, tante ragazze, serate mozzafiato… L’indole da adolescente ribelle di Luca, lo spinge ad avvicinarsi a questo mondo, facendo quello che secondo lui è da grande, senza nemmeno accorgersi del grosso rischio a cui va incontro. Luca inizialmente non se ne accorge, perché immagina che la mafia sia qualcosa di molto lontano dal vissuto quotidiano, cioè  che sia solo quella che si legge nei libri o si vede nei film… Nemmeno le prediche del cugino Paolo, un ragazzino responsabile e obbediente (l’opposto di Luca), sono servite a fargli cambiare idea, essendo ormai accecato da quel subdolo ambiente! Eppure, essendo Luca intelligente, percepisce che qualcosa non va, ma non riesce ad ammetterlo a se stesso, perché non vuole rinunciare a ciò che ha conquistato. Da qui nasce l’interessante trama, interessante e coinvolgente…

Come in tutti i libri dell’autore, è stato descritto e delineato un bel percorso di crescita della maggior parte dei personaggi, trattando valori che noi ragazzi dovremmo imparare per crescere e diventare davvero grandi!

Dal romanzo è stato tratto anche un film, girato interamente da due giovanissimi registi e recitato da piccoli attori che hanno fatto un passo in avanti per realizzare il loro sogno ed entrare in questo nuovo mondo.

Daniele Nicastro è stato gentile e disponibile nel raccontare degli aneddoti inediti che si celano dietro le vicende dell’estate di Luca e abbiamo avuto anche l’occasione di consegnargli un cartellone con la nostra analisi dei personaggi e i disegni di come li immaginiamo.

È stata una bellissima esperienza e soprattutto il libro ci ha insegnato davvero tanto! Ognuno di noi dovrebbe prendere spunto dalla crescita di Luca.

Nicole Ida Nitti

disegni di Davide Troccoli