
LO STRANO CASO DELLE 7ETTE puntata n°2
- Bob ma cosa fai?- il mio tono era incuriosito, ma piuttosto seccato.
- Ti volevo solo salutare…- disse abbassando il capo, dispiaciuto.
Bob è sempre stato così. Cambia umore se si assume un certo tono con lui. E’ un
ragazzo credulone, ma molto sensibile. Il tempo di vagare tra i miei pensieri bastò a
farmi perdere di vista quegli uomini misteriosi: svaniti nel nulla come fumo nel vento.
Restammo nel cortile a chiacchierare e scherzare, finchè suonò la campanella. Tutti
si accalcarono come dei bufali imbizzarriti per raggiungere le aule.
Mi sedetti al mio posto, malandato come sempre, guardando la lavagna vuota che
dopo tanto tempo era diventata quasi grigia a causa delle valanghe di gesso
incrostato che le si riversavano sopra ogni giorno.