LA VITA E LE CARATTERISTICHE DEGLI UCCELLI

Parte seconda

3.3 NUTRIMENTO

Nel corso del tempo, gli uccelli hanno cambiato numerose volte i loro stili di vita, anche in considerazione dei cambiamenti che hanno riguardato la loro alimentazione. Proprio grazie a tali cambiamenti, infatti, oggi sfoggiano artigli, becchi adatti in ogni situazione, approvvigionamenti sonori che captano ogni vibrazione, e una vista eccellente.

RAPACI CARNIVORI

I Rapaci, ovvero gli uccelli predatori, sono dotati di artigli e becchi potentissimi che utilizzano per catturare le loro prede. 

Poiana di Harris che caccia.

I rapaci sono sia diurni (poiana di Harris), sia notturni (allocco europeo).

I rapaci notturni, ovvero gufi e civette, sono dotati di precipue caratteristiche che li rendono tra i cacciatori più efficaci presenti in natura: un volo silenziosissimo, reso possibile dalla conformazione delle penne che durante il volo affettano l’aria uniformemente, rendendo così irraggiungibile ogni minima vibrazione di suono, e una struttura auricolare complessa, tale da essere in grado di recepire anche i rumori più lievi di una potenziale preda.

Ingrandimento al microscopio penna di un Gufo delle Nevi (Bubo Scandiacus).

RAPACI FRUGIVORI: PAPPAGALLI

Oltre ai Rapaci carnivori troviamo anche i Rapaci frugivori, ovvero i pappagalli. Questi ultimi sono dotati di becchi alquanto potenti (acune specie riescono addirittura a frantumare e mangiare le noci più dure del Brasile).

Ara Giacinto (Anodorhynchushyacinthinus).

I pappagalli più grandi come le Are Giacinto vivono in piccoli stormi, mentre quelli più piccoli vivono i grandi stormi, che sovente distruggono interi raccolti.

Parrocchetto Monaco (Myiopsitta Bonaparte).

Ci sono anche pappagalli che non volano: Kakapo in Nuova Zelanda.

Kakapo (Strigops habroptila).

FRUGIVORI ONNIVORI

I frugivori mangiano inparticolare la frutta, ma sono perlopiù anche onnivori.

Un esempio straordinario di questi vertebrati è l’Uccello Gatto Verde, chiamato così per il suo verso, che può sembrare il miagolio di un gatto morente o il lamento di un bambino. Oltre ad essere frugivoro, l’Uccello Gatto Verde si nutre anche di fiori, di piccoli uccelli e piccoli rettili. Vive nelle foreste umide dell’Australia.

Ailuroedus Crassirostri (the Green Cat-Bird). 

INSETTIVORI

Gli uccelli insettivori, come si può intuire, si nutrono di insetti. Sono generalmente più piccoli e caratterizzati da affilati e robusti becchi. Tra questi uccelli e gli altri animali si possono notare atti di simbiosi. Per chi non sa cos’è la Simbiosi è un processo in cui due forme naturali si aiutano a vicenda.

Immaginiamo, ad esempio, di essere nella Rift Valley, non sarà impossibile osservare un bufalo che viene aiutato da una bufaga che gli stacca via tutti i parassiti dalla pelle: così facendo, lui si risparmia una notte di fastidio e l’uccello vampiro guadagna una bella cenetta!

 Un Bufalo (BubalusBubalis) con una bufaga (Buphagus).

ONNIVORI

Uno degli esempi più straordinari di uccelli onnivori è il superbo e grandissimo pollo: dovendo adattarsi allo stile di vita domestico, ha perso la sua foggia primordiale per rinunciare a planare e ad avere un corpo slanciato.

Il pollo è onnivoro e si nutre sia di mais e di grano o altri cereali, sia di insetti e altri animali, come piccoli serpenti non velenosi.

PESCIVORI o ITTIOFAGI

La maggior parte di uccelli ittiofagi è acquatica.

Le caratteristiche principali quest’ultimi sono:

  • penne e piume impermeabili;
  • potenti pinne per avanzare in acqua;
  • becchi robusti e affilati per afferrare la preda.

Un esempio perfetto è l’Albatros Urlatore, che situffa in acqua a grande velocità per catturare le sue prede.

Albatros Urlatore (Diomeidae).

Un altro esempio è quello dei pinguini, di tutti i generi, che però non possono volare e cacciano i pesci nuotando.

Tra le razze di uccelli ittiofagi ritroviamo anche una sottospecie di uccelli pescatori molto abili: i trampolieri.  Tutti gli uccelli ittiofagi, talvolta anche i carnivori, utilizzano le loro lunghe gambe per muoversi lentamente in acqua e attendere con molta calma qualche pesce succulento da ingoiare tutt’intero.

Un becco a scarpa che caccia (Balaeniceps rex).

3.4 INTELLETTO

Molte volte si sente dire che gli uccelli sono animali poco intelligenti, tanto è vero che esiste il modo di dire << avere un cervello di gallina>>.

Questo non è del tutto vero perché ci sono uccelli che riescono a prosperare al meglio nel loro ambiente proprio grazie alla loro intelligenza . Uno di questi è il Corvo della Nuova Caledonia che riesce persino a modellare i piccoli rami in base alle proprie esigenze (per esempio logorare frutta o scavare la legna degli alberi per estrarre degli insetti).

Corvo della Nuova Caledonia (Corvus Moneduloides).

3.5 ACCOPPIAMENTO

Gli uccelli sono molti romantici e capita di vederli mentre cantano, danzano o nutrono la lorocompagna. Generalmente il maschio è il più colorato e sgargiante della coppia. Alcuni tipi di uccelli stabiliscono legami talmente forti con la compagna o con il compagno che restano insieme … finché morte non li separi.

Piccione (Columbia livia).

Giovanni Deperte

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