ANCORA “LA GUERRA DEI LIKE”

Nel corso della seconda parte di questo nostro primo anno alla scuola “Nicola Zingarelli”, abbiamo affrontato in tanti modi una tematica che sentiamo molto vicina: la lotta al bullismo e al cyberbullismo. Tra le varie iniziative proposte dai nostri insegnanti c’è stato il progetto “Incontro con autore” che ci ha visti prima impegnati nella lettura del libro di Alessia Cruciani “La guerra dei like”, poi coinvolti in un incontro online con l’autrice e lo youtuber Daniele Doesn’t matter, incontro in cui abbiamo posto una serie di domande e soddisfatto alcune curiosità legate alla trama e alla genesi del libro stesso. 

Successivamente, la nostra professoressa ci ha assegnato un compito ‘speciale’: dal momento che avevamo da poco studiato il genere fantasy, ci ha chiesto di riproporre la trama de “La guerra dei like” in un racconto caratterizzato da tutti gli elementi propri del genere fantasy, quindi in primo luogo dalla magia e da personaggi, principali e secondari, aspiranti maghetti. In questo modo, il testo verosimile della Cruciani si è trasformato in un racconto fantasy.

 Agli inizi di questa impresa, la professoressa ha chiesto a ciascuno di noi di scrivere dei racconti ispirati al libro; poi li ha condivisi sul drive, ognuno di noi li ha letti a casa, poi tutti insieme in classe, per metterli a confronto e individuare le idee ‘vincenti’. Quelle principali ruotavano intorno a due proposte di coppie di supereroi che aiutano le vittime di bullismo e cyerbullismo a sconfiggere i loro avversari: un semidio in coppia con Daniele Doesn’t Matter, uno super-studente in coppia con un super-professore. Si sono così automaticamente definiti altrettanti gruppi di lavoro, ognuno individuato da una coppia di personaggi, e scelti in base ai gusti di ciascun alunno. I due gruppi di lavoro hanno sviluppato in modo originale, mettendo insieme la creatività e le idee dei propri componenti, la trama dello stesso libro e scritto due testi diversi. Ed ora … divertitevi a leggerli proprio qui.

Alessandro Torsello e Nicolas Martellino

E SE IL MONDO FOSSE QUADRATO? MINECRAFT!!!

Minecraft è un videogame basato su prove di sopravvivenza, dinamiche e abilità di costruzione. È basato su un mondo di blocchi. Uscito nel 2009,è disponibile per Piattaforma Java, Microsoft Windows, Playstation 4, Android, Xbox one, macOS, Classic MacOS, IOS, Nintendo Switch, Linux, Xbox 360, Apple TV, Wii U, Playstation 3, Playstation Vita, Windows Phone, Nintendo 3DS, New Nintendo 3DS,iPadOS, Fire OS e tvOS.
Il gioco offre tantissime possibilità. Si può giocare in multiplayer, grazie ai potenti Server che consentono di giocare a diverse modalità (tra le più famose Bedwars, Skywars e Battle arena, che sono tutte modalità di combattimento). Si può anche
giocare in modalità di costruzione con Build Battle e Speed Builders.
In seguito al nuovo aggiornamento, ovvero “Snapshot 1.18” per PS4 bedrock edition e PS5, è presente l’aggiunta di nuove funzionalità e le ambientazioni sono meglio precisate. Le montagne sono più alte, belle ed innevate e ci sono scogliere molto più realistiche, a strapiombo e abitate di piene di animali fantastici (es. axolotti e pesci tropicali). Fantastiche poi le caverne, con un’altezza compresa tra i 30 e ai 60 blocchi: un vero record! Al loro interno si trovano diamanti, pietra rossa e lava già a partire dall’altezza minima. La notizia bomba è che in questa versione del gioco il carbone scuro è diventato più raro dei diamanti che in queste caverne è infatti molto più comune del carbone. Voi potreste pensare che si tratti di un vantaggio… invece no! Perché senza carbone non si possono lavorare il ferro e gli altri materiali e senza ferro … niente armature, spade, utensili, ma soprattutto picconi. E senza picconi in ferro non si può scavare e trovare nessun diamante senza possibilità di andare
avanti nel gioco e di finirlo.
Quindi, lanciamo qui un appello agli sviluppatori del gioco, Mojang, 4J Studios ed Xbox GameStudios: rendete, per piacere, di nuovo più comuni materiali come carbone e ferro, grazie!

Nicolas Martellino