Autore: Sabrina Pinto

La promozione che conta: stare bene!

Qualche settimana fa con la mia classe ed altre classi seconde abbiamo partecipato a degli incontri sul benessere e sulle emozioni. 
Ho ritenuto molto efficace l’incontro di giovedì 15 maggio, nel quale è stato trattato l’argomento dell’ansia. 
Ho capito che esistono due tipi di ansia: una “normale”, che è quella da prestazione (quando sosteniamo un’interrogazione o quando parliamo in pubblico), e una che dovrebbe essere controllata, cioè quella che ci blocca nel fare determinate azioni o influisce negativamente sulla vita di tutti i giorni, senza che abbia una caosua legata ad un evento. 
L’ansia è la ruminazione mentale del nostro cervello, una conseguenza di molti pensieri negativi, un buco nero che ci risucchia in una voragine di dubbi. …

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Anche io voglio Guadagnare Salute: grazie alla LILT!

Sapete cos’è la LILT? Fino a poco tempo fa non lo sapevo, oggi so che è la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori e posso dire anche di conoscerla, perché il 2 aprile a scuola abbiamo avuto un incontro molto interessante nel quale, grazie alla LILT e al progetto “Guadagnare Salute” , abbiamo avuto l’occasione di parlare insieme alla nostra docente anche con una biologa nutrizionista ed una dottoressa in psicologia. Il tema è stato l’alimentazione e il modo corretto di nutrirci per non correre il rischio di ammalarci. 

Le dottoresse hanno detto tante cose davvero interessanti, ma quella che più mi è rimasta in mente è stata questa frase: “Una corretta alimentazione deve contenere tutti i tipi di alimenti: non bisogna privarsi di niente”. …

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In dialogo con un’adolescente

L’adolescenza è un periodo difficile, lo sanno tutti.

C’è chi si sente inadeguato, chi sbagliato, chi pensa che la propria vita non sia bella, chi non si accetta per com’è…

Tutte queste situazioni ci provocano pensieri negativi ossessivi che non ci fanno dormire e ci fanno stare perennemente male.

A volte è solo la nostra mente che ci rovina: magari non siamo grassi, è solo che la nostra mente ci vuole sempre migliori di quello che siamo.

Ognuno di noi cerca di difendersi come può: a volte, ci incastriamo in ruoli che recitiamo quando stiamo con gli altri e che mostrano delle persone diverse rispetto a quelle che siamo nella realtà. …

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“SPAZIO AI GIOVANI” NELLA CITTA’ CHE VOGLIAMO: lettera al futuro sindaco di Bari

Caro futuro sindaco,

non conosco ancora il suo nome perché le elezioni non sono state ancora fatte, ma mi auguro che nei suoi progetti ce ne sia anche qualcuno che possa rendere la vita di noi ragazzi più semplice e bella.

Forse non le leggerà mai, ma io provo a proporLe alcune idee …

Probabilmente Lei già conosce la bellissima ”Casa dei bambini e delle bambine “, che si trova nel quartiere Baridomani, il mio. Sarebbe bello averne una in tutti i quartieri di Bari: un posto in cui gli adolescenti possano riunirsi e stare insieme al sicuro, anche in autosorveglianza. 

Ci vorrebbe una grandissima stanza con divanetti, tante sedie e tavoli, uno scaffale grandissimo dove ognuno di noi possa trovare dei libri e lasciarli a disposizione di tutti, degli strumenti musicali per suonare insieme.…

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Leggendo l’Iliade: riflessioni sulle grandi guerre e sulle guerricciole quotidiane

Alessandro Baricco riflette nel suo testo sull’utilità di leggere un poema di guerra come l’Iliade in un momento storico segnato da guerre in varie parti del mondo. 

Condivido il pensiero che la guerra sia un modo per mettere in pratica un istinto primordiale degli uomini: affermarsi sovrastando gli altri, dimostrare il proprio valore attraverso lo scontro. 

Nell’Iliade, uno dei testi più importanti della letteratura occidentale, i personaggi principali sono tutti straordinari guerrieri, disposti a morire pur di affermarsi come uomini di valore.

Abbiamo letto in casse alcuni episodi dell’Iliade e mi ha colpito il dialogo tra Ettore e Andromaca, in particolare il punto in cui lei chiede al marito di non andare in guerra perché sa che è destinato a morire; lui rifiuta in nome della gloria ed augura a suo figlio non di diventare una brava persona, ma di diventare più forte di lui .…

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