Costruiamo ponti, abbattiamo i muri
“L’uomo costruisce ponti ed erige muri”: questa frase mi fa pensare, in senso figurato, a due azioni opposte che l’uomo compie da sempre. Da una parte l’uomo si sforza di “costruire ponti“ per unire popolazioni e culture diverse e per permettere uno scambio di tradizioni, dall’altra parte l’uomo si ritrova a “erigere muri” per separare popoli e probabilmente per allontanare chi considera diverso. Io penso che il motivo principale per cui l’uomo, nella storia, ha costruito tanti muri è la paura di chi è diverso, di chi può essere più forte, di chi può diventare per noi una minaccia. Facendo riferimento a ciò che abbiamo studiato in geografia, ho potuto notare che in alcuni stati coesistono felicemente diverse minoranze e comunità provenienti da altre parti del mondo, mentre in altri Stati l’immigrazione è meno diffusa a causa dei governi che vietano l’ingresso di popolazioni lontane: questi divieti sono la rappresentazione di come l’uomo, attualmente, ”erige muri”.…