CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Una delle problematiche più dilaganti che interessano la società di oggi è la violenza sulle donne.

La violenza è sempre sbagliata e, purtroppo, quella sulle donne è sempre più ricorrente.

Ogni anno nel mondo vengono uccise circa 87000 donne e 2 milioni di donne e bambine vengono violentate.

Dal 1999 è stato istituito un giorno di rivolta contro la violenza sulle donne, il 25 novembre, e quel giorno tutti, anche se in piccolo, mostrano la loro vicinanza e il loro interesse per questa tematica. Per esempio nella nostra scuola, l’istituto Zingarelli di Bari, abbiamo organizzato un flash mob; all’inizio della giornata scolastica ci siamo radunati in cortile e ci siamo coperti il capo, poi per qualche minuto siamo stati in silenzio con il capo chino e quando è suonata la campanella abbiamo scoperto il capo e abbiamo alzato dei cuori rossi di carta che avevamo realizzato noi stessi nei giorni precedenti. Quel momento di silenzio è stato emozionante: stentavo a credere che, nonostante fossimo così tanti, nel cortile ci fosse un silenzio assoluto rotto soltanto dai motori delle macchine e dal cinguettio degli uccelli. Anche se solo un piccolo flash mob, il nostro gesto è molto significativo per sensibilizzare i futuri uomini e le future donne e per mostrare che noi ci siamo e anche se in piccolo combattiamo insieme contro la violenza sulle donne.

Dal 2019 esiste una legge ( la legge n.69 ) che ha rafforzato la tutela delle vittime di violenza sessuale e domestica.

Da sempre le donne devono combattere ogni giorno per i loro diritti, anche quello di non essere uccise o violentate, e spero davvero che un giorno tutto questo sarà solo un brutto ricordo.

Flavia Valentino

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